Contrordine per l'organismo
Solo pochi giorni fa avevo dato la notizia della nascita del nuovo albo dei Mediatori Creditizi e degli Agenti in Attività Finanziaria (vedi post precedenti), e oggi apprendiamo da un articolo di MF che il "Decreto Milleproroghe" prevede che la data ultima di costituzione dell'Ente, che avrà funzioni di controllo, sarà il 31 dicembre 2012.
Se il rinvio si è comunque reso necessario al fine di evitare che migliaia di operatori del settore, sia come persone fisiche che come persone giuridiche siano impossibilitati a lavorare, è anche vero che questo genererà tra gli operatori ancora più confusione.
Il mondo dei consulenti del credito è già diviso tra i possibilisti, quelli cioè che si affidano al fato convinti che come spesso accade in Italia tutto accade e niente cambia, e quelli che già con un piede nel futuro si sono strutturati secondo le nuove regole in attesa dei Decreti Attuativi.
Ci sono state cancellazioni volontarie dagli attuali albi, ci sono stati repentini aumenti di capitale di società già esistenti e costituzioni di nuove spesso sotto forma di cooperative, abbandoni della professione perchè incerti o terrorizzati dal futuro.
Difficile quindi dire se gioire di questa notizia o viverla come una più lunga agonia, ma se il momento è così difficile per la nostra professione lo è altrettanto per la situazione economica generale e sottrae le risorse finanziarie necessarie all'avvio dei nuovi albi, stimate intorno ad 1,5 milioni di Euro, secondo quanto afferma oggi MF.
Dopo quattro anni un ennesimo rinvio per il riordino della nostra professione.