Come prescritto dalla famosa
legge 141 del 13 Agosto 2010, nasce, e nel momento peggiore per la professione, l'OAM, questa la sigla dell'organismo che dovrà gestire i nuovi albi dei Mediatori Creditizi e degli Agenti in attività Finanziaria.
L'intento che l'Organismo e la legge si prefiggono è quello di migliorare la professionalità degli operatori del settore, e restituire trasparenza là dove spesso è venuta a mancare, attraverso la formazione la gestione degli esami di accesso ai rispettivi albi e alla vigilanza, e con i più ampi poteri possibili.
In realtà la legge che riguarda queste due categorie professionali è parte della più ampia direttiva sul credito al consumo varata appunto nel mese di agosto dello scorso anno.
L'OAM nasce come associazione e i soci fondatori sono l'Abi, Ufi, Fiaip, Fimec, Assofin, Fenafi, Assomea, Assoprofessional, Afin, Assifact, insomma il gotha dell'associazionismo del settore.
Maurizio Manenti sarà il presidente indicato da Banca d'Italia e nominato dal Ministero dell' Economia, così come gli altri quattro membri che compongono il comitato di gestione.
Questo il Decreto nella sua stesura originale, già modifiche sono state apportate, altre fortemente richieste anche al nuovo Governo, non ci resta che aspettare i Decreti attuativi.