prendere un mutuo
Connect with us!
  • Home
  • Contattami
  • Cosa posso fare per te
  • Guida al mutuo
  • Come prendere un mutuo
  • Come scegliere la Banca
  • I documenti per il mutuo
  • Dall'istruttoria al notaio
  • Mutuo per acquisto
  • Mutuo di ristrutturazione
  • Rinegoziazione mutuo
  • Consolidamento debiti
  • Mutuo di liquidità
  • Mutuo vitalizio
  • Mutuo chirografario
  • Calcolo rata mutuo
  • I tassi di interesse
  • Mutuo a tasso fisso
  • Mutuo a tasso variabile
  • Mutuo online
  • Il consulente del credito
  • La riforma del credito

Finalmente è arrivata! La nuova polizza RC motorino

9/3/2012

1 Commento

 

Da oggi online la nuova polizza RC motorino di 24hassistance


dopo il lavoro dei tecnici, il confronto con i competitors, le autorizzazioni di rito, in diretta dal Motoday 2012 di Roma, è online la nuova polizza RC motorino proposta da 24hassistance.
Motoplatinum la nuova polizza rc motorino
Sempre attento ai cambiamenti e alle istanze del mercato, 24hassistance, il broker assicurativo conosciuto per le sue polizze innovative sottoscrivibili online in modo semplice e veloce, esce con questo nuovo prodotto proprio nel momento migliore.

Uno stile di vita forzatamente più sobrio imposto dal momento economico che stiamo vivendo, dall'aumento del costo dei carburanti, e dalle sempre maggiori esigenze di mobilità, rimetterà in sella ai "cinquantini" parecchie persone e anche per quelli che in sella già ci sono le condizioni sembrano essere veramente interessanti.

L'estensione, quindi alla Responsabilità Civile della polizza Motoplatinum già particolarmente competitiva nella protezione dagli infortuni del conducente, non può che essere accolta favorevolmente, in un momento in cui proprio la RC legata alla circolazione sembra essere una spina nel fianco delle compagnie di assicurazione.

Aspettiamo quindi, da 24hassistance il comunicato ufficiale e nei prossimi giorni dedicheremo maggiore spazio alle caratteristiche della polizza e vedremo perchè conviene sottoscrivere la nuova polizza RC motorino.





1 Commento

24hassistance e la festa della donna

6/3/2012

0 Commenti

 

Simpatica ed originale iniziativa


dedicata alle donne per il giorno della loro festa da parte di 24hassistance, il broker assicurativo specializzato in polizze specifiche e innovative sottoscrivibili online.
24hassistance
Infatti 24hassistance ha deciso di effettuare uno sconto del 20% sul premio per qualsiasi assicurazione sottoscritta da una donna nella giornata dell'8 marzo.

Per ottenere lo sconto promesso basta inserire nell'apposito spazio, nel preventivatore della polizza che interessa, il codice promozione MIMOSA 2012.

E' importante precisare che la promozione è valida solo per nuove polizze sottoscritte online, quindi sono esclusi i rinnovi, e pagate tramite carte di credito.

Mi fa piacere ricordare che i prodotti 24hassistance si possono sottoscrivere anche attraverso il nostro sito dove è possibile trovare alcune pagine dedicate come alla mitica Dottordog, all'innovativa Dottorcare o all'esclusiva Multisport.

Sono in arrivo importantissime novità da parte di 24hassistance, che riguarderanno tantissime persone, ma ne parlerò nei prossimi post.



0 Commenti

Mutui, assicurazioni, IMU, lavoro, cambiare mentalità per legge

1/3/2012

1 Commento

 

Una favola inizierebbe con "fin dai tempi più remoti..."


...le grandi trasformazioni sociali sono avvenute, ad eccezione delle grandi rivoluzioni cruente o culturali della storia, sempre grazie alla comunicazione, la vera forza in grado di operare epocali cambiamenti nella nostra vita.

Pensate alle grandi strade dei Romani in grado di unire popoli e raggiungere posti impensabili prima, o alla nascita della ferrovia, e poi i caratteri da stampa, il telegrafo, le onde radio, la forza prorompente della televisione o internet.

Certo bisognerebbe aggiungere le uniche forme di socialismo reale che hanno funzionato cioè i social network e Ikea che sono riusciti nell'omologazione dei popoli dove persino i grandi dittatori hanno fallito.

Invece, almeno per il nostro paese, questi tempi passeranno alla storia come l'unico caso in cui a cambiare la mentalità di un popolo ci penserà la legge.

Ci vogliono delle leggi per farci capire cosa vuol diire libera impresa in libero mercato, e siamo un paese democratico a vocazione capitalista, ci vogliono le leggi a ricordarci la differenza tra tasse e contributi che atavicamente evadiamo entrambi danneggiando gli altri e noi stessi.

Ci vogliono le leggi per farci capire che forse è più sano tutelarci su accadimenti futuri o probabili che immobilizzare capitali in mattoni comprati anche a debito, e ci vogliono le leggi per ricordarci che il lavoro sarà pure un diritto costituzionale ma può essere flessibile, delocalizzato e ottenuto per merito e non per clientele.

Infatti quanto si sta costruendo in questi giorni e quanto già costruito nelle aule parlamentari, non ci obbligherà solo a spendere di più per l'aumento della fiscalità, ma anche a cambiare atteggiamento nei confronti di aspetti importanti della vita sociale.

Soprattutto ora che comincia a venir meno la solidarietà familiare che da sempre sorregge il futuro delle ultime generazioni.

Appunto, le ultime.

Abbiamo già parlato della forte contrazione da parte delle banche nell'erogazione del credito e in tutti i comparti, dal prestito personale al mutuo, dal finanziamento all'impresa alla ristrutturazione del debito e quotidianamente abbiamo segnali di una sempre maggiore prudenza nelle valutazioni degli immobili.

L'aumento esponenziale degli immobili all'asta la diminuzione della quota finanziabile per un mutuo di acquisto gli spread elevati, la rinnovata fiscalità sulla casa, porteranno ad una diminuzione generale delle transazioni immobiliari, ma anche del'indebitamento.

La tracciabilità del denaro portata agli eccessi dovrebbe far diminuire l'evasione fiscale ma nel dubbio, il Governo stà valutando l'aumento delle tasse indirette, e già quello dell' Iva sta causando lacrime e sangue.

Le misure che si stanno adottando sulle liberalizzazioni e sulle semplificazioni dovrebbero favorire la libera impresa e la nascita di nuove opportunità, così come la concorrenza sui prodotti assicurativi dovrebbe spingere le compagnie ad abbassare le tariffe e magari favorire polizze assicurative che alleggerirebbero la costosissima assistenza dello Stato.

Certo, poi tutti plaudiamo alla decisione di far pagare il suo anche alla Chiesa seppur un pensiero dovrebbe andare a tutti quegli enti assistenziali, case famiglia, missioni sperdute nel mondo, comunità in genere che non potranno non risentirne.

I cambiamenti sociali sono percorsi lunghi e spesso cruenti ma riusciremo almeno questa volta a guardare un pò al di là del nostro naso e cominciare a fare concretamente qualcosa per le generazioni future? A rendere questo paese moderno e competitivo in grado di attrarre non solo turisti ma anche investitori? A non essere solo scrigno di ineguagliabili e costosissime bellezze che spesso non riusciamo nè a mantenere nè a sfruttare?

Insomma, come alla fine di ogni favola che si rispertti, riusciremo a ... vivere felici e contenti?

1 Commento

Ma quanto sono ricchi questi italiani, e lo sono poi davvero?

20/2/2012

1 Commento

 

Una interessante riflessione ricevuta


dall'amico e collega Marco Cozzi a commento del mio post del 14 febbraio scorso, che riporto per intero:

"Ottima analisi. Aggiungerei che forse le Banche cominciano a sospettare che la ricchezza fondiaria sia un fenomeno quanto meno ambivalente.

Il valore di mercato di un immobile non è individuato con parametri economici oggettivamente comparabili.

Al contrario, tale valore è determinato con criteri molto soggettivi, dovuti a situazioni di mercato molto particolari, che la politica, invece di contrastare, tende a rafforzare, ritardando artificialmente lo scoppio di una bolla immobiliare che, proprio perchè compressa, quando esploderà potrebbe causare dei danni ingenti al Paese.

Il primo dei quali sarà quello di ridimensionare enormemente la storiella della grande e diffusa ricchezza del Paese mettendo a nudo la fragilità economica di tante famiglie che si ritengono al riparo dalla povertà perchè in possesso d'immobili.

Pensiamo solo al fatto che tale ricchezza nella maggior parte consiste in patrimoni illiquidi ed estremamente costosi da liquidare. Forse più che una ricchezza il patrimonio immobiliare è una palla al piede per il paese, che ne limita la capacità reattiva".

Certo una riflessione forte ma in un momento di difficoltà "forte"; forse proprio questa è la differenza di questa crisi finanziaria rispetto a quelle passate alle quali siamo sopravvissuti.

La consapevolezza che il patrimonio immobiliare in mano ad una grande fetta degli italiani stia subendo sia una grossa perdita in conto capitale, sia un livello di rendimento risibile, ormai poco sopra il 2%, ma soprattutto della sua contingente difficoltà ad essere monetizzato, pur nella certezza di consolidare inevitabilmente la perdita di valore.

Quindi in un momento come questo dove è indispensabile fare ricorso a tutte le risorse possibili per salvaguardare il proprio tenore di vita, non è con i mattoni che si fanno studiare i nostri figli, o si affrontano le spese di assistenza per i nostri cari più anziani o si ammortizzano gli scossoni provenienti dalle tensioni del mondo del lavoro o dalle riforme  fiscali e pensionistiche.

Gli immobili non si vendono se non a prezzi notevolmente rivisti, gli affitti sono scesi tanto da far riflettere i proprietari sulla loro convenienza, è la crisi che deve ancora arrivare veramente? O è il terremoto che ci voleva perchè il risparmio, o quel che resta, potesse finalmente prendere altre strade e non il senso unico della casa sempre e ad ogni costo?

O più semplicemente un brutto risveglio dopo una notte di bagordi, e un nuovo mattino pieno di ben altre sfide e cambiamenti epocali?
1 Commento

Qual'è il miglior mutuo in questo momento sul mercato?

16/2/2012

1 Commento

 

Questo è quello che mi chiedono


i miei clienti in questi giorni, insieme alla solita fatidica domanda se sia meglio in questo momento prendere un mutuo a tasso fisso, un mutuo a tasso variabile o il mitologico mutuo con il cap.

Ed è imbarazzante doverlo ammettere ma è impossibile poter dare una risposta; il miglior mutuo in questo momento particolare non c'è.

O meglio la risposta c'è: il miglior mutuo è quello che riusciremo a prendere nei tempi più ragionevolmente possibili e alle condizioni meno cruente possibili.

Certo non è facile da digerire come risposta ma non ci sono alternative, nel senso che deve proprio essere diverso l'approccio nei confronti del mercato del credito in questi mesi, altrimenti bisogna aspettare e rimandare magari l'acquisto della casa a tempi migliori.

Ho detto l'acquisto perchè almeno i mutui per acquisto sono gli unici che possono trovare un qualche interesse da parte delle banche, e daltronde fare un mutuo di sostituzione o di consolidamento o una surroga è improponibile a condizioni, nella maggior parte dei casi, peggiorative rispetto alle originarie.

E questo è proprio il momento in cui, e non mi stancherò mai di ripeterlo, assume una particolare importanza il consulente.

Andando alla caccia del miglior mutuo, facendo il giro delle banche, si rischia di presentare tutta la documentazione, iniziare il percorso dell'istruttoria per poi sentirsi opporre un rifiuto.

Abbiamo perso un mucchio di tempo e ci siamo bruciati.

Questo nonostante alcune banche, proprio in questi giorni, siano anche particolarmente attive nel pubblicizzare i propri mutui, anche se in minoranza rispetto a quelle che pubblicizzano incessantemente i loro conti deposito, proprio per incentivare la raccolta di denaro, indispensabile presupposto per l' erogazione di mutui.

L'importanza di essere seguiti da un professionista ha un secondo risvolto da non sottovalutare, se hai deciso di acquistare una casa proprio in questo periodo è perchè proprio ora qualche prezzo comincia a scendere, quindi proprio non ti va di rimandare o di rinunciare alla casa che ti piace.

E se adesso sarai costretto ad accontentarti del mutuo che riuscirai a prendere è proprio per non dover rinunciare all'acquisto, ma nel momento in cui questa pesante crisi finanziaria lascerà il posto ad una maggiore serenità, e gli spread torneranno ad essere più umani e sostenibili, il consulente saprà come aiutarti  proponendoti la strada migliore per surrogare il tuo mutuo.

Vale la pena di ricordare che, per quello che dicevo prima, qualora volessi necessariamente, in questo periodo, prendere un mutuo per altre finalità che non sia l'acquisto, troveremmo poi grandi difficoltà nel sostituirlo e non sarebbe surrogabile perchè non erogato per acquisto prima casa.

Mi raccomando! se devi prendere un mutuo usa un consulente preparato, ti ricordo che la consulenza normalmente è gratuita perchè il suo lavoro è pagato dall' Intermediario o la banca per cui lavora.

1 Commento

Mutui in calo, per qualcuno è statistica ma quanto è grave?

14/2/2012

1 Commento

 

Richieste di mutui in calo del 44%


Questo è quanto apprendiamo da Eurisc/Crif secondo le prime analisi su i dati relativi alle domande di mutui nel mese di Gennaio 2012 rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Già altre volte mi sono occupato di questi dati che tra l'altro non fanno che confermare un trend ampiamente negativo e non certo inatteso, ma questo non toglie nulla alla preoccupazione che suscitano.

La lettura di questi dati è sostanzialmente univoca da parte degli organi di informazione anche specializzata, la crisi economica internazionale, il rialzo dei tassi di interesse, l'incertezza nel futuro e le tensioni politiche e quelle del mondo del lavoro, la poca disponibilità delle banche a concedere finanziamenti.

Queste le cause della frenata dei mutui che sfiora il 50%, e poi le statistiche sull'allungamento delle durate o la diminuzione degli importi medi richiesti e anche l'abbassamento dell'età dei richiedenti.

Ora però cerchiamo di vederla da un altro punto di vista, da quello a me più congeniale e più vicino ai problemi delle persone tralasciando un attimo la macroeconomia e l'atteggiamento catastrofico tanto in voga in questo periodo.

Non mi sembra che in passato il lavoro sia mai stato un diritto, e i giovani erano molti di più, chi ha più di 50 anni sicuramente lo sa, l'equità sociale poi... stenderei un velo pietoso, abbiamo avuto tassi di interesse al 19%, chi ha preso un mutuo negli anni 80 lo sa bene, e anni e anni di cassa integrazione hanno fiaccato intere generazioni. Non c'era nemmeno la legge Biagi sul lavoro precario.

Con l'avvento dell'Euro abbiamo avuto una svalutazione monetaria catastrofica ma nonostante tutto le case si sono sempre comprate, altrimenti più del 70% degli italiani non sarebbero proprietari della casa che abitano, certo ora abbiamo spread che in alcuni casi superano il 4%, ma tra maggio 2000 e agosto 2001 l'Euribor ha raggiunto più volte il 5%, e di mutui ne sono stati erogati tantissimi. E non c'era nemmeno la surroga.

Allora cosa sta succedendo?
  • Le banche hanno ridotto l'LTV, il rapporto tra la richiesta di mutuo e il prezzo della casa, dall'80% usuale fino al 70% e per qualcuna anche al 60%.
  • La differenza per arrivare al prezzo finale bisogna farla vedere e allora qualcuno potrebbe anche chiederci, oggi, da dove l'abbiamo presa.
  • Oltre il rapporto rata/reddito ora la banca da molta importanza anche al RNAR (reddito netto annuo residuale), quindi non solo quanto influisce la rata sullo stipendio, ma anche quanto rimane per vivere, quindi in presenza di redditi elevati, per i parametri precedenti, se si hanno già due figli è la fine.
  • I mutui per altre finalità vengono rifiutati a priori quindi restano solo i mutui di acquisto ecco perchè si è abbassata l'età media dei richiedenti.
  • I parametri reddituali più stringenti non permettono di pagare una rata più elevata ecco perchè si è allungata la durata media dei mutui.
  • Le banche in questo momento non hanno soldi, e quelli che hanno li vogliono impiegare per qualcosa di più remunerativo.
  • Grandi banche hanno rifiutato il denaro Europeo per non apparire in difficoltà e quelle che l'hanno preso lo hanno usato per comprare titoli di Stato non certo per erogare mutui.
Ecco cosa sta succedendo!


1 Commento

Regole uniche per tutti i professionisti della consulenza finanziaria

4/2/2012

0 Commenti

 

Una interessante proposta da parte di


Banca D’Italia, che attraverso Corrado Baldinelli del servizio supervisione intermediari specializzati, avanza l’ipotesi di una regolamentazione unica per i promotori finanziari, i mediatori creditizi, gli agenti in attività finanziaria e gli agenti di assicurazione.

Riemerso da un serio problema informatico, fortunatamente risolto apprendo infatti dal magazine Advisor, che durante un convegno ABI svoltosi a Roma lo scorso 1 febbraio, si è fatta strada l’ipotesi di unificare la normativa per tutte e quattro le figure professionali attive nella consulenza finanziaria.

La nuova normativa, per molti aspetti ancora in discussione, che riguarda i mediatori creditizi e gli agenti in attività finanziaria, di fatto li ha avvicinati sempre di più, almeno sotto l’aspetto dei controlli e dei requisiti professionali, alle altre due figure già consolidate dei promotori finanziari e degli agenti di assicurazione.

Indubbiamente l’affascinante proposta se da una parte appare rivoluzionaria, dall’altra, a ben vedere, sembra andare più verso la formazione di una figura professionale unica che non verso un’unica normativa per diverse figure professionali.
Il consulente finanziario globale
Certo, a chi come me, nell’esercizio della professione, vive quotidianamente e da anni il continuo scambio di competenze, informazioni, e aggiornamenti su tutti i settori della consulenza finanziaria, sembrerebbe una conseguenza dell'evoluzione dei tempi.

Ma non si possono nascondere le difficoltà che a livello istituzionale, e non personale, una tale decisione incontrerebbe, per non parlare dell’ulteriore “selezione della specie” che provocherebbe.

Troppo diverse appaiono ancora oggi le differenze culturali e professionali tra i vari operatori della consulenza finanziaria anche se mi sentirei di dire che, in un futuro non troppo lontano, quella di una unico professionista di alto profilo che possa offrire diverse competenze al proprio cliente sarebbe una scelta fortemente auspicabile.

Sono sempre stato convinto dell’utilità per il cliente di avere un solo interlocutore che si occupi della sua sfera economica-assicurativa-immobiliare e fiscale alla stregua di quei professionisti che in altri paesi sono già riconosciuti, apprezzati e godono di posizioni consolidate.

Ma credo che molto tempo dovrà ancora passare perchè anche i nostri clienti si affidino ad un family financial planning e ne riconoscano l'utilità.

E sicuramente tutti dovremo fare la nostra parte, università comprese.


Image: ddpavumba / FreeDigitalPhotos.net

0 Commenti

24hassistance e lo stage ANIS di immersioni sotto il ghiaccio

27/1/2012

0 Commenti

 

Tutto pronto per il 27° stage ANIS


di immersioni sotto i ghiacci evento annuale che vedrà più di 200 appassionati subacquei confrontarsi, i prossimi 27 e  28 gennaio, in un clima di particolare suggestione.
Stage ANIS di immersioni sotto il ghiaccio
Immagini dello stage 2011
Sono 27 anni infatti che nella splendida cornice naturale delle montagne trentine sul lago di Lavarone subacquei provenienti da tutte le regioni d'Italia si incontrano per condividere sotto i ghiacci la loro passione.

Vi lascio immaginare lo sforzo organizzativo che ogni anno l' ANIS
Associazione Nazionale Istruttori Subacquei deve affrontare per far sì che una macchina così complessa funzioni a perfezione e senza imprevisti.

E' per questo che anche quest'anno, 24hassistance, broker assicurativo specializzato in polizze dedicate a rischi specifici che possono essere sottoscritte anche online, affianca l' ANIS per rendere più sicuro il suo evento.

Multisport la polizza che assicura tutti gli sport e in tutto il mondo
Tutti i subacquei partecipanti, infatti, possono contare sulla copertura assicurativa della polizza Multisport studiata apposta per garantire la sicurezza di chi pratica ogni tipo di sport, per se stesso e per eventuali danni ad altri e in tutto il mondo.

Originale, nella sua particolarità di poter essere sottoscritta anche per durate giornaliere o settimanali, tempistica tipica di manifestazioni sportive o week end o settimane bianche, Multisport può essere sottoscritta in versione famiglia e anche estesa a sport più rischiosi come quelli motoristici.

Ricordo sempre che un acquisto consapevole rende amica oltre che compagna la nostra assicurazione e a questo serve leggere il prospetto informativo.

La polizza Multisport può essere sottoscritta online o presso le sedi di Milano, Via L. Canonica 72 - Roma, Via Carlo Sigonio 6

0 Commenti

Primi effetti delle liberalizzazioni sulle polizze RC auto

27/1/2012

2 Commenti

 

Con effetto immediato dopo


la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n° 19 del Decreto Legge n°1 del 24/01/2012 riguardanti le "Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività" è stato istituito "L'obbligo di confronto delle tariffe RC auto".

Questo vuol dire che dalla data di pubblicazione del decreto, quindi da subito, quando andremo dal nostro assicuratore per farci fare un preventivo per la polizza obbligatoria per la RC della nostra auto, sarà obbligato, prima di farci firmare il contratto, a presentarci altri due preventivi, per la copertura dello stesso rischio, di altre due Compagnie concorrenti e non appartenenti allo stesso gruppo.

Pena per l'inosservanza della norma una sanzione amministrativa da 50.000 a 100.000 euro comminata dall' ISVAP in via solidale all'Agente e alla Compagnia che rappresenta.

Allo stesso modo il contratto, per non essere nullo, deve essere completato dalla dichiarazione del contraente di aver ricevuto le informazioni prescritte in modo corretto, trasparente ed esaustivo.

Ad una prima lettura l'articolo 34 qualche perplessità la suscita, per questo ,saranno necessarie indicazioni, anche operative, e chiarimenti sia dagli organi di vigilanza sia dal testo definitivo una volta convertito in legge.

Le stesse perplessità che ha sollevato il Sindacato Nazionale degli Agenti di Assicurazione pur manifestandosi favorevole a norme che favoriscono la reale concorrenza soprattutto sulle assicurazioni per la RC auto.

Il tema è: quanto realmente questa norma va verso una reale concorrenza a favore dei consumatori? Quanti preventivi troveremo più competitivi di quello proposto dal nostro assicuratore?

Non è che forse ci troviamo di fronte all'ennesima occasione mancata per una vera concorrenza come sarebbe stato, anche in base alla prima stesura, l'obbligo di plurimandato per gli Agenti di Assicurazione?

Quali e quante pressioni avranno subito per cambiare idea? Vale anche questa volta il detto cambiare tutto per non cambiare niente?

2 Commenti

Un'altra puntata

24/1/2012

0 Commenti

 

Riunione informale dell'OAM

Il 20 gennaio si è riunito l'Organismo per la gestione degli elenchi dei Mediatori Creditizi e Agenti in Attività Finanziaria alla presenza di tutti gli attori, associazioni fondatrici e non.

Praticamente il giorno dopo il comunicato stampa della Fimaa di cui abbiamo dato conto nel post precedente e che si aggiungeva ai contributi delle altre associazioni richiesti dallo stesso presidente.

Sono stati trattati tutti i punti.
  • Iscrizioni (passaggio dai vecchi albi ai nuovi)
  • Costi di iscrizione
  • Formazione e nuove iscrizioni
  • Polizza assicurativa
  • Vigilanza
  • Proiezioni sui numeri dei nuovi iscritti
  • Eventuali correttivi (li aspettiamo con ansia, anche se l'orientamento sembra essere verso chiarimenti più che modifiche)
Purtroppo ci sono ancora troppi "dovrebbe" o "potrebbe" e non ancora la chiarezza necessaria ad eliminare le ansie e i  malumori che attanagliano tutti gli interessati.

La prossima riunione del Tavolo Tecnico dell' OAM è prevista per il 26 gennaio.

Alla prossima puntata.
0 Commenti
<<Precedente
Avanti>>

    RSS Feed

    Author

    Se vuoi conoscermi:

    View my profile on LinkedIn
    contattami

    Categories

    Tutto
    Come Prendere Un Mutuo
    Mutui Prima Casa
    News
    News Mutui
    Professione Consulente
    Video
    What I Think Of

    Archives

    Settembre 2012
    Luglio 2012
    Giugno 2012
    Aprile 2012
    Marzo 2012
    Febbraio 2012
    Gennaio 2012
    Dicembre 2011

    RSVP

      Aiutami a migliorare
      Porta un'ospite
      Lasciami la mail e riceverai newsletter
      Conosciamoci meglio
    Invia
    Creative Commons License
    This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.
    Directory SEO
Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.